
Ridere fa bene, lo dice la scienza e la filosofia. Da Ippocrate, che considerava il buon umore un elisir di lunga vita, a Patch Adams, l’ideatore della clownterapia, il quale credeva che la salute si basasse sulla felicità. Oggi in tutto il mondo si festeggia la giornata mondiale della risata: una giornata per sentirsi felici in maniera del tutto incondizionata.
Questa particolare manifestazione è stata istituita dal medico indiano Madan Kataria nel 1988, il quale riteneva che ridere potesse conferire al corpo e alla mente degli straordinari effetti benefici. Fantastico non è vero?
Secondo il credo di Madan Kataria una risata è in grado di generare positività e sicurezza, dandoci la possibilità di cambiare il corso della giornata e addirittura della vita, nostra e degli altri.
Dalla sua teoria fu fondata la scuola internazionale dello Yoga della risata basata sulle posizioni dello yoga che incorporano gli esercizi Prāṇāyāma, l’antica scienza della respirazione, per arrivare a produrre una risata prima indotta e poi autentica. Una scuola che oggi è diffusa in 72 paesi e conta circa 6.000 club della risata.
Ma come si pratica lo yoga della risata?
Gli esercizi di questa pratica yoga hanno inizio al mattino presto e comprendono riscaldamento e stretching, vocalizzazioni, battito di mani e movimenti di tutto il corpo. La combinazione di esercizi teatrali con la giocosità tipica dei bambini, permette di attivare la respirazione e preparare i polmoni alla risata; quest’ultima viene prodotta in maniera incondizionata e prolungata.
Basteranno solo venti minuti di risata perché il corpo e la mente possano percepire importanti benefici. Ad esempio il corpo riceverà un apporto maggiore di ossigeno in grado di ridurre l’alto livello di tensione, favorendo la regolarizzazione del respiro. Anche i sintomi di allergie, asma e artriti verranno ridotti, insieme agli effetti negativi causati dallo stress.
Quindi, se ridere fa bene alla salute, perché non cominciare combattendo lo stress di tutti i giorni con un semplice sorriso? Talvolta il riderci su è il primo passo per affrontare al meglio la giornata. E dato che le risate sono contagiose, potremmo regalare al prossimo un piccolo momento di felicità.